Imprimere in uno spazio preciso i sentimenti, l’andirivieni di piaceri-dolori, apatie-energie, sogni-bisogni, conoscenze-dubbi, profumi-odori. Quelle spezie che fanno sì che un piatto non sia uguale a un altro e soddisfi ogni punto del nostro essere, psico-fisico.
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Osservare
”… vedere la macchia sulla tela vicina come una montagna lontana significa trasformarla a sua volta in base al suo significato. Queste trasformazioni spiegano il paradosso che il mondo non può mai apparire come un quadro, ma un quadro può apparire come il mondo.” Arte e illusione. Ernst H. Gombrich
Io mi ricordo di ieri. Vigorosamente penserò a domani, alla gioia condotta da un giorno nuovo.
Io mi nascondo dietro al bianco e nero. Minuziosamente raccoglierò le sfumature dei colori, per farne scorta.
L’anamnesi mi appaga e mi strazia.
“L’artista deve essere cieco alle forme «note» o «meno note», sordo alle teorie e ai desideri della sua epoca. Deve fissare gli occhi sulla sua vita interiore, tendere l’orecchio alla necessità interiore. Allora saprà valersi di ogni mezzo lecito o illecito con la stessa facilità. Questo è l’unico modo per esprimere una necessità mistica.” Vassily Kandinsky
…che sudata!!! 😉
Sì Gombrigh, KandinskY. BACH, poi…! Ma pure l’ ingegnere che ha inventato l’animazione musicale è notevole, anche se non è arte (ho letto che ha uno scopo didattico).
Mi emoziona l’incontro tra gli artisti del passato e le ‘invenzioni’ del nostro tempo; anche se per alcuni è un sacrilegio.
Perchè immemore di dolore rimanga il senso, giusto …
…anche di piacere, giusto!
fantasticooo!…sono sconvolta…overdose di colori apparentemente m e r a v i g l i o s i.
ci siamo capite vero??? 😀
abbraccio! 😉
non ti sconvolgere troppo però… un abbraccio 😉
Stupenda musica in un mondo di colori!
Spesso nascono da questo sottofondo..
mondo rosso, caldo, giallo, blu, immenso… colore. Fa piacere dentro tutto questo.
“L’artista deve essere cieco alle forme «note» o «meno note», sordo alle teorie e ai desideri della sua epoca. Deve fissare gli occhi sulla sua vita interiore, tendere l’orecchio alla necessità interiore. Allora saprà valersi di ogni mezzo lecito o illecito con la stessa facilità. Questo è l’unico modo per esprimere una necessità mistica.” Vassily Kandinsky
…che sudata!!! 😉
sì, non semplice, ma liberatorio.
e anche fruttifero.
tutto qui mi piace.
sei cara, grazie!
Sono sincera, voglio riprendere ogni cosa.
Copiaincolla ?!
No, leggere quello che hai postato. 🙂
Bella! Fai come fossi a casa tua. Baci
Queste immagini danno la sensazione che i colori si possono, otre che vedere, toccare!
…tu, quando vuoi. ti abbraccio
fare e osservare ?
è come camminare in un bel museo 🙂
ti faccio da guida? 🙂
Non mi crederai ma l’emozione che sto provando è …. battiti accelerati … sublime … non in senso mistico eh …. complimenti !
E M P A T I A…ti abbraccio!
senza parole….considerando che per me è difficile….
grace
sei splendida!… trovale le parole, vorrei sentirle…abbracci
Sì Gombrigh, KandinskY. BACH, poi…! Ma pure l’ ingegnere che ha inventato l’animazione musicale è notevole, anche se non è arte (ho letto che ha uno scopo didattico).
Mi emoziona l’incontro tra gli artisti del passato e le ‘invenzioni’ del nostro tempo; anche se per alcuni è un sacrilegio.
infatti non l’ho messo per caso…AriBrava Lillo!
Alcuni non accettano la combinazione perché restano confinati nel recinto dell’ottusità.