Non riuscivo a nascondere, allora mi coprii il volto, come meglio potevo, le gambe no, rimasero scoperte e i piedi pure, del resto non poteva essere altrimenti, ho sempre amato rendere quelle estremità nude, libere di andare senza costrizioni di scarpe.
La figura si stagliava imponente di fronte a me. Pochi metri, avrei salito quegli scalini ed entrata in un disegno nuovo, proponendomi ad adattarmi e custodendo le illusioni.
Mi guardo le spalle, mi dici di non aver paura, parli bene tu che te ne resti lì, tra due stanze, un letto e un divano. Parli proprio bene tu. Sono io quella che va, e si troverà sola, al centro di uno spazio aperto, dove l’orizzonte si disperde alla vista.
Ti scriverò, ma certo! Ti leggerò, ma certo! In un posto lontano, anche solo due righe fanno l’amore de l’insostenibile leggerezza dell’essere.
Eh, oplààààà, con una capriola spericolata lascio il posto. Doppio salto mortale e poi viaaa (mi auguro solo di rialzarmi elegantemente senza fare una buffa storta). E vi saluto a tutti, così, a testa indietro. A presto, da una nuova terra, appena le ore dei giorni e il mio equilibrio troveranno un accordo. Baci e abbracci!
J.S.Bach – The Art of Fugue – Contrapunctus 14
[Alcune cose saranno sempre più forti del tempo e della distanza, più profonde del linguaggio e delle abitudini: seguire i propri sogni e imparare a essere se stessi, condividendo con gli altri la magia di quella scoperta. Sergio Bambarén]
Buon viaggio.
L.
Grazie e benvenuta!
grazie! ;-*
adesso non so dove vado, a sfogare questa eccitazione che trasmetti, quella condizione unica in cui ti chiedi “ma perchè” e nello stesso tempo affermi “come farei senza”, io rimango sul divano, ovvio, ma spesso guardo i cuscini come se stessi per prenderli a calci 🙂
Fai un disegno, aperto, e seguilo (sennò ti prendo io a calci…)
Gilbert Garcin
Ogni vita è sostanzialmente un viaggio, più o meno lungo, più o meno burrascoso, con un bagaglio pesante dentro il quale riordinare fatti, luoghi, un inventario “sentimentale”. Lasciamo nella vita degli altri un’impronta, un’immagine di noi; permettiamo alla memoria di avere un luogo dove tornare e ristabilire legami. Il destino dell’essere umano è quello di avanzare nel tempo, nell’oggi che frettolosamente diventa ieri, uno spostamento fisico a volte puramente interiore.
“Partire è¨ un po’ morire/rispetto a ciò che si ama/poichè lasciamo un po’ di noi stessi/in ogni luogo ad ogni istante.” (Edmond Haracourt)
Un sorriso
Shigeko Hirakawa
Anche a te 😀
Buon cammino…soprattutto internamente. Ti abbraccio.
Baci e abbracci
Rune Guneriussen
Quanto mi piacciono le immagini che abbini ai tuoi bei pensieri!
Vivi la tua esperienza, e raccontacene, quando puoi. Un abbraccio di cuore 🙂
P.s. : e se hai bisogno, dì! Sono parole, ma te ne posso dare quante ne vuoi…
Ti abbraccio forte…smack
Mettile tu le parole, se vuoi…
kyle Thompson
Mi lasciai recapitare nel punto scelto dal cuore
Sul mio mappamondo interiore:
nel germogliare della mia libertà.
Una ventiquattr’ore bastò. Tutto era là. 🙂
Ti adoro! (lo sai)
Un bacio
Ricambio! (lo sai)
Tanti baci da riempire la ventiquattr’ore 😉
tu fai viaggiare anche me
🙂
e ogni volta ne esco più ricco
🙂
Catherine Nelson
scrivi.
Alejandro Diaz
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ricordati sempre di metterti la cannottiera…e non accettare caramelle dagli estranei…
yes
Franck Allais
Breve romanzo in cinque quadri. La tua solita originalita’ d’accostamento di parole e immagini, ma qui in piu’ mi sembra di capire ci sia il preludio di un partire e allora aggiungo buon ritorno ( che il ritorno la parte piu impegnativa di un viaggio)
ml
Ti ringrazio! Confido nella buona sorte.
Parti e raccontati ancora, mi raccomando.
promesso!
Rune Guneriussen
Ma che meraviglia. Il tuo post innanzitutto così evocativo tra parola e immagine. E poi la partenza. Qualunque partenza. Brrrr brividi di eccitazione e paura…. ma che bello!!!
eccitazione, no paura 🙂
Kamil Vojnar
meglio così, allora! buona strada!
sarà tanta da percorrere, grazie!
senti non te l’ho chiesto e non so se sono io che non l’ho capito o non ne vuoi parlare, ma dove vai?
sorrido…un paio di post fa ho solo detto oltreoceano. vado qualche mese in canada. un colpo di testa, una possibilità di lavoro e, staccare la spina per un po’, penso che mi sia salutare in questo momento. troverò la neve, quella sì ch’è brrrrrr.
cioè ….. non brrrr, praticamente starai sotto zerissimo!
Però che bello, sai il Canada è uno dei paesi dove sicuramente avrei desiderio di vivere per un tempo. EVVVIVA!! mandaci tante impressioni.
e praticamente sì…lascio il mio giardino in primavera ahhhhhhh.
Il paesaggio è meraviglioso e la qualità di vita è buona, pare che ci sia ancora gente che sorride…però fa freddo!!! Io vado a sondare il terreno, poi vi racconto, magari si fa una comune.
ecco appunto, magari…..
racconto con parole ed immagini della partenza.
con sottofondo di musica splendida.
sempre con la tua originalità e profondità.
(un incanto che ho gustato!)
spicca il volo!
tu puoi.
tu puoi volare.
in libertà, nella più vera libertà.
io ti abbraccio e ti auguro tuttotuttotutto.
ti sorrido.
A
sei cara… ci provo!
Grazie. Un bacio
A (presto)
Graziegraziegrzie.
Porta con te questo mio regalo!
Buon viaggio, A.
Sorriso
A
ho suonato, pubblicamente, questo pezzo da ragazzina.
come hai indovinato?:-)
A
mi fai ricordare…
magia magia… A sono un po’anche streghetta!
…è un pezzo triste per una bambina, no?!
Stammibene
viene suonato spesso questo pezzo nei “concerti” dei ragazzini.:-)
…e non è facile!
questa melodia particolare sale dal pianoforte e filtra in chi è al concerto per sentire la musica!
caspita! ma allora eri proprio brava!!! e poi? un giorno mi racconterai…
ero…
poi ti racconterò tutto!
questi sentimenti li conosco molto bene, l’emozione che aumenta prima di partire, la paura.. cose che si annientano non appena metti piede sull’aereo e osservi le nuvole fuori dal finestrino, o almeno con me funziona cosi 🙂
Isaac, starò via un po’… mica una settimana!!!! eh, cavoli, non è dietro l’angolo! anche il gigante dice che una volta in volo toccherò il cielo 🙂 però sono freneticamente felice…mollo tutto e tutti ah ah ah
“freneticamente felice”
come ti “capto”, cara.:-)
A
veramente io sono partito con l’idea di stare un anno, poi rimasto per 5 mesi… a 24 anni…dall’altra parte del mondo ( 12 ore di fuso orario)… senza conoscere NESSUNO, da solo, neanche un minimo appoggio… forse ti capisco, o no ? 🙂
certo! però… però, vabbè. è andata 😉
oggi è il mio 35° anno di vita ti andrebbe di parlare con me su skype? di cosa? di viaggi 🙂
l’avevo promesso alla mia psicologa che avrei fatto un viaggio (io che sono fisso in questo posto da 35 anni) …ti va di parlare? se vuoi ti posso dare il nio nome e connessione permettendo (navigo in hsdpa della wind che a volte è lenta) farci una chiaccherata su skype…non ho mai fatto una chiaccherata su skype, anche per questo. se ti va, ciao
i viaggio rubano il tempo. mi riaffaccio ora. e. ti auguro buon compleanno. anche se in ritardo, consideralo di cuore.
ciao 🙂
Durante le ore di volo potresti leggere “chi ti credi di essere?” di Alice Munro, inconsueo ritratto della provincia canadese lontana dai flussi turistici.
Ciao
ml
Provvederò al ritorno. Avresti dovuto avvisarmi prima. Grazie comunque.
Ciao
a
Leggi comunque quel libro che ti viene indicato, cara!:-)
adoro i tuoi pemsieri… kiss..
io adoro chi adora i miei pensieri…abbracci
e allora adoriamoci… 🙂 kiss
Per una che si chiama “germogliare” quando arriva la primavera non può che aprirsi al mondo. Buon viaggio di cuore. so già che ci racconterai tanto anche da là.
🙂 sei cara. Ora fatemi capire dove sono, come ci sono arrivata e cosa ne sarà di me e poi passo alle condivisioni.
Grazie. Saluti e baci
Buon compleanno, A cara.
Oggi inizia la primavera!
Abbracci tanti
A
G R A Z I E
A-te sei speciale
Ti abbraccio
A
P E R T E U N M I O D O N O
Ti abbraccio
A
Laciami un abbraccio per ritrovarlo al tuo rientro.
Terrò le braccia aperte per accoglierlo.
Portami sorrisi, sogni, fiori…e qualche lacrima felice.
Vivi, vive al meglio questo tuo percorso di vita. Riempi il tuo cuore del meglio che trovi: bellezza e incanto.
Fai incetta di conoscenza.
Sono qui e ti aspetto.
.marta
PS: L’ultima immagine è stata la mia icona su tumblr e ancora lo è su flickr. Il tuo post è un abbraccio per tutti noi…meraviglioso! grazie
faccio copiaincolla sulla mia fronte.
girerò per le strade ripetendomi queste parole, per compagnia, quando mi sentirò sola, troppo lontana dalla mia terra.
Qui c’è neve e freddo, ma tu mi hai portato un caldo raggio di sole. Grazie!
Saluti e baci
a
ps
sorrido!
Porta i miei sogni con te,
esprimi la nuova possibilità in un canto di vita nuova,
danza soavemente nella terra che ti accoglie,
e crea ciò che la speranza ti suggerisce,
buon viaggio,
GB
Che augurio meraviglioso che mi fai…non ho parole! se non, dirti che conserverò nel mio cuore tutto ciò, gelosamente. Grazie
Un abbraccio sincero
a
Un abbraccio a te
GB
L’ha ribloggato su gregorybateson.
Bellissimo! Tutto.
🙂 Benvenuta!
Respira. Respira profondamente. Respira avidamente. Respira con la pancia.
Fai penetrare in te l'”aria particolare” del posto in cui sei.
So che lo avreti fatto anche senza il mio suggerimento.;-)
In realtà, volevo farti giungere un altro mio abbraccio, cara A.
A
Questa volta ti dono Bach suonato da Jarrett con l’arte di Renoir nel video.
Le Variazioni Glodberg suonate da Gould…
Poi mi dirai, se vuoi, il tuo sentire.
Io ho chiara, in me, la mia idea!
Un caldo abbraccio ancora
A
Stai per vivere un sogno ad occhi aperti e con i piedi per terra…che sia meraviglioso e buon viaggio!
Pan
sono passata, come promesso. mi sono lungamente trattenuta… tra le pagine. ti lascio qui il mio saluto, perchè qui oltre ovunque ho trovato l’incanto. ti abbraccio forte, stretta stretta… per andare oltre. :-*
…così va meglio!le mie passioni, i miei pensieri e i miei tormenti diventano incanto, qui (!?), e menomale… oltre, ci si prova…messaggio ricevuto. ti adoro splendida donna. smackkk