8 luglio 1914
(…). Se desideri più amore, lo troverai solo ad me.
Khalil
20 dicembre 1914
(…). E quando ci siamo seduti nuovamente per discorrere dinanzi a una tazza di caffè, gli ho domandato: “Ti sono piaciti i dieci reggicalze che mi hai consigliato di comprare la scorsa estate?”.
“Non li ho visti mai!”
Gli ho mostrato la gamba sollevando la gonna fino alle mutande e scoprendo il reggicalze e lui ha esclamato stupefatto: ”Non avevo mai visto la tua gamba scoperta!” .
“Ti sembra che il mio reggicalze non sia in grado di tener bene le calze?”
“No, no.”
“Sai che sono robusta! Vuoi guardarmi per costatare se ti ho detto la verità?”
“Se questa stanza non fosse fredda, te l’avrei chiesto.”
Allora ho acceso la stufa e, quando il locale si è riscaldato, mi sono spogliata dinanzi a lui. Egli sbigottito nel vedermi nuda, mi ha detto: “Sei formosa dal sedere fino alle cosce, lo sei di meno dalle spalle fino alla pancia. La tua costituzione è forte e il tuo corpo è armonioso. Sei la perfezione in persona.”
Ho notato che si è eccitato nel vedermi nuda. Mentre pensavo a lui, egli ha interrotto i miei pensieri dicendomi: “Le donne come te eccitano gli uomini, che temono di guardarle perché non riescono più a domare i loro desideri carnali.”
Allora ho indossato in fretta i miei abiti perché non volevamo avere problemi sessuali. Khalil mi ha abbracciata e mi ha baciata sul petto caldamente. E sono rimasta per tutta la notte a pensare al suo bacio e non ho potuto cancellarlo dalla mente per altre tre notti. Ho visto Khalil molto eccitato sessualmente e ho temuto che rimanesse addolorato, ma per fortuna abbiamo attraversato in pace questa inaspettata prova. E ognuno di noi è rimasto stupefatto dell’altro. (…).
Khalil Gibran. Come fiori nella polvere
Stephane Grappelli – It Had To Be You
un bel raconto!!. buona giornata ..per una serena giornata kiss
“E quanto desidero poter andare nei campi per crescere con i fiori!…”
Khalil
stammibene kiss
bello sarà vederti crescere per poi raccoglier il tuo profumo e sapore.kiss… :lol:)
si dice che a livello globale, nei paesi occidentali, no-sex sia in significativo aumento.
io continuo a rimanere emozionato dalla cultura/spiritualità Tantrica, non so se conosci la vicenda delle meravigliose sculture erotiche di Khajurao, civlltà indo-ariana del dodicesimo secolo, abbandonate per secoli nella foresta dalla censura della dimenticanza finchè un inglese, un secolo fa, non le riportò alla luce del mondo.
Erotismo, sessualità e liberazione spirituale sono veicolo unico e inscindibile, sostenevano allora, laggiù. In effetti, nulla preoccupa più l’Uomo di una rivoluzione.
“Spero, dopo questo giorno, che mi avvicinerò di più a lui, sempre di più nonostante abbia provato tutte le strade per raggiungerlo. E ogni eccitazione sessuale che cresce in noi ci fa avvicinare uno all’altro.
Evitare di fare sesso ci fa avvicinare tute e due di più.
E se anche avessi novant’anni e lui ne avesse ottanta, non potrei bloccare l’impulso di toccare il suo corpo. Devo vivere di più per sentire il suo corpo vicino al mio.”
Mary Haskell. 20 dicembre 1914
Bello…io adoro Gibran e il suo modo di comunicare…
E’ un modo veramente unico e profondo….
Se ti fa piacere ti aspetto da me nel mio ultimo post!
Baci
Luna
“Povero sono io… Porto solo gli affanni degli altri al di là degli orizzonti.” K. G.
Baci
Bella la foto
Nudità 1991 😉
un classico 🙂
ever green 🙂
Bello! Un abbraccio!
“Sono in debito con te. Ti mischi nella mia mente e nei miei pensieri e io creo nuove opere…” Khalil a Mary
Un abbraccio
E’ la vigilanza della profondità dell’anima che libera un amore così intenso…
“Cantate e danzate insieme e siate allegri, ma ognuno di voi sia solo,
Come sole sono le corde del liuto, benché vibrino di una stessa musica.
Donatevi il cuore, ma l’uno non sia di rifugio all’altro,
Poiché solo la mano della vita può contenere i vostri cuori.
Siate uniti, ma non troppo vicini;
Poiché le colonne del tempio si ergono distanti,
E la quercia e il cipresso non crescono l’una all’ombra dell’altro. ”
K. G.
Ok, questo cerco di metterlo in pratica subito! 🙂
“Se desideri più amore lo troverai solo da me”. E la fotografia che hai scelto amplifica, sottolinea, fa vivere le parole grazie alle sue linee femminili e sensuali. Le trasforma in carne.
Sei tanto brava, sempre più riconosco e ammiro il tuo essere artista, che va a pari passo con la tua sensibilità di donna. Conoscerti è un privilegio.
“New York, 14 dicembre 1926
Mia amata Mary,
ti saluto, o incantevole, con rose e gelsomini. La tua lettera ha ridato gioia al mio cuore: mi fa piacere sentire tue notizie e sapere come stai.
Ora mi trovo a Boston, lavoro poco e soffro dal dentista.
La mia bocca è infiammata a causa di un avvelenamento, però sono coraggioso, paziento, paziento e non odio il mio oppressore che mi fa soffrire.”
K.
😉 precisa!!!
a volte l’importante è avere la certezza di piacere e di essere desiderati. ho sentito parlare, per bocca di uomini, di alcune relazioni platoniche descritte come le più belle, ricordate con infinita dolcezza
“Boston , 29 dicembre 1914
… (K.)il sentimento che esiste fra noi, l’amore disinteressato, vivrà a lungo. Esso è nato senza che ce ne rendessimo conto e finirà quando si esaurirà il suo percorso nei nostri cuori…
(M.)”Perché?” (K.)”Perché non possediamo la libertà di farlo”… (M.)E ho sentito di avere le rughe e di essere invecchiata.” M. H.
Avrei voluto riportarti l’intera lettera, ma è troppo lunga. Leggila se ti riesce.
tesoro prezioso 🙂 grazie! la cerco quanto prima
eh no! grave dimenticanza! le scarpe con i tacchi…non necessariamente a 12. Anche a 8 vanno bene! 😉
Buona serata! 🙂
eh si, era il 1914, a 4 tutt’al più 🙂
Buonfinesettimana!
la sensualità che sa evocare Gibran è pari alla sua spiritualità
“Tu attizzi il fuoco dell’amore nel mio petto e i miei occhi ti vedono come mistica in un eremo, su una montagna, e non c’è cosa che amo più di una mistica che dimora in un luogo irradiato da una bellezza celata.” K.
quando una fiamma è alta non si spenge alimentandola, l’acqua della mente la sovrasta
hai scelto uno splendido scritto
felice giorno
“Per amor di Dio,
cuore mio,
se ti chiede un pettegolo cosa ti è successo,
taci.
Cuore, se domandano
dov’è colei che ami,
dì che l’ha rapita un’altro uomo!
Poi cerca di consolarti.
Per amor di Dio,
cuore mio,
cela il tuo dolore.”
K. G.
🙂
un delicato tumulto dell’anima e della carne.
Boston, 11 novembre 1914
“… quando il desiderio di vederti mi spinge a venire da et, cominci a volare nella mia mente come un’ape nell’alveare finché la mia mente si riempie tutta di ronzio.
Mi sento allora come un fiume che scorre rapidamente per incontrare il mare….
Bacio il tuo cuore, il nido della vita: mi basta toccarlo per sentirmi benedetta.”
M.
La sensualità della spiritualità!
La spiritualità della sensualità!
Bellissimo testo!
Quell’immagine, da te scelta, rende tutto ancora più vivo, più umano.
Sei un’Artista vera, cara A.
Ti abbraccio con affetto
A