Se sono capace di essere roccia, al tempo stesso, granello di sabbia e foglia portata dal vento, o successivamente, artefice e giudicante di me stessa, allora sì, accetto che tu mi tenga in considerazione, come guida, o corda cui aggrapparti per cercare la strada e sperare di non cadere. Perché si sa, le mollichine di pane, buttate per terra, possono sempre essere calpestate o mangiate da qualcuno che fantasia non ha.
Il mio studio
Ph. Lucilla Venturini (a parte quelle in cui io ho fissato lei)
commossa….
ma va là… sciocchina!
Bello quando giochi con i colori
Vuoi dire che con le foto no?! 😦
Anche con le foto giochi con i colori 🙂
e il tempo che, come l’acqua, dà alla roccia forme nuove. preferisco la nikon. sorrido.
ma il vino, alla roccia, fa bene o fa male? si modifica meglio, penso io! preferisco la nikon. quella me l’ha consigliata un mio amico, un tipaccio. sorrido.
Che bello vedere il tuo Habitat
Grazie! Ti vale un invito per un tè 🙂
dovreste provare a stare lì, qualche secondo…. è uno spazio libero davvero.
ma sono solo pochi quelli che possono “toccare” …ih ih ih
Vero, crea un’impressione di libertà: i miei spazi creativi invece esprimono esattamente l’anima di un casinista. 🙂
Guido, urge riordino dell’inconscio e poi, via, dai ordine al creativo che c’è in te 😉
E’ un divertimento che sa molto di sorriso, colore e gioco entrare per un momento in questo tuo mondo. Grazie. 🙂
Prego, accomodati! c’è spazio per i compagni di viaggio e di pensiero. Quando vuoi…Baci 😉