Storie di libri e di fotografie

Annemarieeke van Drimmelen - Hotel Amour - Paris

Annemarieeke van Drimmelen – Hotel Amour – Paris

“D’estate dormo con le finestre aperte. Il mio corpo nella bocca della notte.” L’illusione della separatezza, Simon Van Booy

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Saul Leiter

Saul Leiter

“Mi scuote nel profondo, mi emoziona, a volte vorrei mandarla a quel paese, ma altrettanto volentieri me la vado a riprendere.” Le ho mai raccontato del vento del nord, Daniel Glattauer

 

 

 

 

 

 

 

 

Luigi Ghirri

Luigi Ghirri

“Più di un soldato mormorò nell’oscurità a una mesta fanciulla: «Dopo la guerra, ritornerò». Dopo la guerra…com’era lontano!” Suite Francese, Irène Nemirovsky

Albarrán Cabrera, Parc del laberint, Barcelona, 2002

Albarrán Cabrera, Parc del laberint, Barcelona, 2002

“Chi dirà mai qualcosa in difesa dell’invidia? È un sentimento di specie abietta, e tuttavia bisogna mettersi nei panni del visitatore.” Il maestro e Margherita, Mikhail Bulgakov

Vivian Maier

Vivian Maier

“Si riconobbero e si smarrirono nella stessa occhiata, precipitarono nell’estraneità per ritrovarsi un gradino più in alto sulla scala della conoscenza.” Tango alla fine del mondo, Diego Cugia

Hossein Zare, fotografia surreale urbana

Hossein Zare, fotografia surreale urbana

Mentre dormivo mi apparve un nano che mi chiese di ballare. Sapevo benissimo che stavo sognando, ma dato che anche nel sogno ero esausto, rifiutai educatamente: “Mi scusi, ma sono stanco, non me la sento” Il nano non se la prese, e si mise a ballare da solo. Il nano ballerino, Haruki Murakami

Harry Gruyaert

Harry Gruyaert

Nella vita vissuta giù fra i bambini c’era una schiettezza che scompariva nell’altitudine degli adulti. L’arte di cucinare desideri, Erica Bauermeister

Andreas Heumann, White Wash

Andreas Heumann, White Wash

“Il tempo non si è mai sposato, per questo fa quello che vuole”. Il paese dei coppoloni, Vinicio Capossela

 

 

 

 

Gail Albert Halaban, Vedere Parigi

Gail Albert Halaban, Vedere Parigi

“… e la nuova amante è più giovane di lei, che già era dieci anni più giovane della moglie. Perché non c’è un limite alla giovinezza? (…) Da quando è peccato sognare?” Le sultane, Marilù Oliva

Informazioni su germogliare

Io mi ricordo di ieri. Vigorosamente penserò a domani, alla gioia condotta da un giorno nuovo. Io mi nascondo dietro al bianco e nero. Minuziosamente raccoglierò le sfumature dei colori, per farne scorta. L’anamnesi mi appaga e mi strazia.
Questa voce è stata pubblicata in cuore, donne, emozioni, farfalle, felicità, fotografia, libri, luna, pensieri, riflessioni, sorriso, uomini, vita e contrassegnata con , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

15 risposte a Storie di libri e di fotografie

  1. Elena ha detto:

    Che bella questa associazione libro e immagine! Complimenti! Alcuni non li ho letti,…devo provvedere!

  2. massimobotturi ha detto:

    come deliziarsi la vita

  3. rodixidor ha detto:

    Sei maestra nel comporre con frammenti, citazioni testuali e visive, si mischiano le prospettive nel percorrere i tuoi mosaici e poi alla fine tutto torna. Un bel viaggio nella bocca della notte.

  4. lapodelapis ha detto:

    parole e immagini cucinate bene, roba buona da mangiare.

  5. tramedipensieri ha detto:

    Bella pagina!
    Immagini e citazioni che si rispecchiano una dentro l’altra

    Un sorriso
    .marta

  6. il barman del club ha detto:

    questo abbinamento di immagini e parole è sempre una delizia per il palato dell’anima: tutto bello!
    Le mie preferite sono quelle di Drimmelen, Zare e Heumann: troppo suggestive (!!!!!!!!!!!!!!!)

  7. rosarioboc (Sarino) ha detto:

    post molto interessante

Scrivi una risposta a rodixidor Cancella risposta